
Rituale d’amore di San Valentino
Nella tradizione popolare e nelle arti esoteriche il giorno di San Valentino è dedicato a tutti gli innamorati. L’energia di questo giorno favorirebbe tutti gli aspetti che rientrano nella sfera sentimentale e amorosa. Le origini dei riti di San Valentino risalgono alle celebrazioni dei romani nella festa della Lupercaria. Nel quinto secolo Papa Gelasio I volle far prendere una connotazione decisamente diversa trasformando un rito pagano sanguinario come la Lupercaria ad una festa verso la fertilità e l’amore. Secondo alcuni documenti del IV secolo d. C. Valentino subisce il martirio a Roma il 14 febbraio, decapitato lungo via flaminia, il suo corpo fu trasferito la notte stessa dai suoi discepoli a Terni. Intorno al sesto secolo Papa Giulio I perpetua la memoria di San Valentino con la costruzione di una basilica a lui dedicata.
La basilica di San Valentino sorge nel centro di Terni vicino ad un antico cimitero cristiano, rappresentando una necropoli paleocristiana. Le reliquie del Santo sono ubicate sotto l’altare maggiore, visibili grazie ad una teca in cristallo.
Per le arti esoteriche il 14 febbraio è il giorno dell’amore in assoluto, l’energia espressa in questa giornata permetterebbe lo svolgimento di innumerevoli rituali d’amore, vediamo i più richiesti:
– Sanare le incomprensioni in un rapporto di coppia
– Rinvigorire e rafforzare la passione
– Propiziare e accelerare una convivenza o matrimonio
– Far tornare la persona amata anche a distanza di tempo
– Allontanare persone indesiderate e rivali in amore
– Impedire qualsiasi forma di tradimento
– Legare a se la persona amata
Si riporta il rituale di San Valentino applicabile per qualsiasi desiderio in amore
Il rituale d’amore va eseguito all’alba del 14 febbraio. Procurarsi una candela bianca, una candela rossa, incenso di rose, un foglietto di carta pergamena, una penna rossa nuova. La cerimonia esoterica va preceduta da una purificazione del luogo dove si svolgerà il rito con la fumigazione di palo santo o incenso patchouli. Successivamente il ritualista provvederà ad un bagno purificatorio della sua persona seguito da un percorso meditativo in modo da raggiungere un totale rilassamento. Accendere l’incenso e le candele, scrivere su un foglietto di carta pergamena il proprio obiettivo che si vuole ottenere con il rito. Rivolgere il pensiero verso San Valentino e formulargli la propria richiesta d’amore. Al Santo ci si deve rivolgere con rispetto, amore, sincerità e determinazione. Lasciare consumare le candele finche’ si spegneranno, prendere la cera rimasta e insieme al foglietto di pergamena portarla vicino ad un albero da frutti, come simbolo di un seme che cresce e porta i suoi frutti.
Per approfondimenti e informazioni:
Studio di Consulenza Esoterica e Cartomanzia Alexander cell: 3713560238
Ritualistica specializzata nella sfera sentimentale