Le Effemeridi Astrologiche
Il termine effemeride deriva dal greco ephēmeris che significa: diario o registro quotidiano. Anticamente erano libri in cui venivano registrati ogni giorno le azioni del re. Nella storia si sono prodotte una cospicua quantità di tavole, partendo da Tolomeo II secolo d.C., all’epoca moderna, da quelle islamiche di al-Khwarizmi e di al-Battani, a quelle occidentali, le Tavole alfonsine, pruteniche e le rudolfine del XVII secolo.
Le effemeridi astrologiche sono tabelle che contengono la posizione e le coordinate (longitudine e latitudine) degli astri, riportano la distanza e lo spostamento dei pianeti per gradi e segno zodiacali nonché la loro posizione siderale. Le effemeridi risultano uno strumento indispensabile per qualsiasi pratica in Astrologia, come ad esempio il calcolo e la redazione dei transiti planetari, del calcolo e la redazione di un Tema Natale, di un Oroscopo, di una Rivoluzione Solare e tanto altro. Le effemeridi come già accennato contengono la posizione esatta in gradi e centesimi di grado dei vari pianeti: Sole, Luna, Venere, Mercurio, Marte, Giove, Saturno, Urano, Nettuno, Plutone all’interno dei dodici segni dello zodiaco occidentale per ogni giorno e mese di un qualsiasi anno (passato e futuro)
La lettura delle effemeridi è molto semplice. Da una tabella è facile individuare la corrispondenza di un preciso giorno (primo dato della tabella) al pianeta interessato, nella tabella qui in basso possiamo osservare che il Sole entra il giorno 1 del mese in capricorno (inizio gradi 10-00) e ne rimane fino al giorno 20 del mese (fine gradi 29-22) il giorno 21 del mese passa in Acquario (inizio gradi 00-23) ecc. ecc.
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