Che cosa è lo Zodiaco

Consulenze Consulti Studi e Ricerche in Astrologia

per maggiori informazioni

Astrologo Alexander cell. 3713560238

Lo Zodiaco è rappresentato come una fascia celeste avente una circonferenza di 360° si estende per 9° da entrambi i lati dell’eclittica (percorso apparente del Sole nel suo moto annuo, ne comprende anche i percorsi apparenti della luna e dei pianeti)

Lo zodiaco è diviso in dodici settori, ogni settore ha trenta gradi e indica il nome di uno dei dodici segni zodiacali. Partendo dal grado 0° nel segno dell’ariete, i segni zodiacali vengono rappresentati nel cerchio zodiacale in senso antiorario. La parola zodiaco deriva dal greco antico zōidiakòs kýklos che significa “ciclo o cerchio di piccoli animali”

I nomi dei segni o costellazioni sono per lo più di natura animale con qualche eccezione: i Gemelli sono i fratelli gemelli, la Vergine è una fanciulla, la Bilancia è una bilancia, l’Acquario è un portatore d’acqua. Alle dodici costellazioni sono stati assegnati i nomi di: Ariete, Toro, Gemelli, Cancro, Leone, Vergine, Bilancia, Scorpione, Sagittario, Capricorno, Acquario e Pesci.

Esistono due sistemi zodiacali che corrispondono alle due scuole di astrologia (tropicale e siderale) in entrambi i casi la ruota zodiacale è composta dalla stessa sequenza di dodici segni. La principale differenza tra lo zodiaco tropicale e quello siderale sta nel punto in cui si trovano i segni nel cielo. Lo zodiaco siderale è in realtà perfettamente visibile in quanto è formato dalle costellazioni lungo l’eclittica, lo zodiaco tropicale è invisibile. Lo zodiaco tropicale ha come punti di riferimento solo gli elementi mobili, ovvero, sole, luna e pianeti, e non considera la posizione delle stelle fisse e delle costellazioni, questo sistema è legato alle stagioni, in questo sistema i solstizi e gli equinozi svolgono un ruolo determinante. Lo zodiaco siderale a differenza da quello tropicale è un sistema che ignora le stagioni e presta attenzione alle stelle, calcola la lunghezza di un anno in base al tempo impiegato dal Sole per allinearsi con una stella nell’attraversare tutto lo zodiaco e ricongiungersi ad essa. Lo zodiaco siderale tiene conto anche della Ayanamsa e della correzione della precessione degli equinozi, e quindi della differenza longitudinale tra lo zodiaco siderale e quello tropicale. A causa del fenomeno chiamato precessione degli equinozi, le suddivisioni di 30° non coincidono più con le costellazioni, difatti il punto astrologico che sta al grado zero dell’Ariete si troverebbe nella costellazione astronomica dei Pesci, comunque sia, sta di fatto che non ha alcuna influenza sulla teoria astrologica, in quanto essa si occupa di grandi segmenti del cielo e non delle costellazioni da cui hanno preso il nome.

Poiché l’asse terrestre è obliquo rispetto all’eclittica, alcune costellazioni ovvero i segni astrologici, impiegano più tempo di altre a sorgere all’orizzonte. Così nelle latitudini del Nord i segni che hanno una lunga ascensione sono il Cancro, il Leone, la Vergine, la Bilancia, lo Scorpione, il Sagittario e il Capricorno. Quelli di breve ascensione sono l’Acquario, i Pesci, l’Ariete, il Toro e i Gemelli. Ovviamente nelle latitudini del sud si verifica il contrario. I 12 Segni dello Zodiaco Occidentale sono quelli descritti dall’astronomo Alessandrino Tolomeo nel II secolo d.C